Collegati con noi

Sport

È morto Dario, il 17enne che uscì dal coma e chiese di vedere Juve-Napoli. Sarà sepolto con la tuta degli azzurri, squadra che amava alla follia

Pubblicato

del

Dario ha 17 anni. Anzi aveva 17 anni. Non c’è più. se n’è andato. Strappato alla sua famiglia da una malattia terribile contro la quale ha tanto combattuto. Ma questa battaglia l’ha persa il giovane tifoso del Napoli. Lo scorso 29 settembre, dopo un periodo di coma, si risveglio quasi per miracolo da quella condizione. E la prima cosa che chiese ai medici che lo curavano fu quella di fargli vedere la partita di calcio Juventus-Napoli. Dario, nato a Castelvoltuno ma residente a Caivano, uno dei comuni del Casertano che si trovano nella cosidetta “terra dei fuochi”, si è spento ieri ne reparto di rianimazione dell’ospedale Moscati di Avellino. Non ce l’ha fatta a superare una delle tante crisi respiratorie. Era ricoverato nell’ospedale irpino, circondato dall’affetto dei suoi genitori che non l’hanno mollato un istante nel corso di questi mesi di malattia. Anche ora che non c’è più i suoi familiari hanno rispettato la sua fede calcistica. Quell’amore per la squadra del Napoli che aveva sostenuto in questi anni difficili Dario che combatteva contro la malattia. E Dario sarà sepolto, come da suo volere, con la tuta della squadra del cuore, il Napoli. La società del Napoli, con Edoardo de Laurentiis,  non ha mai fatto mancare il suo supporto a Dario. Uno dei primi messaggi di cordoglio ai genitori di Dario è arrivato proprio dalla famiglia De Laurentiis e dalla grande famiglia del Napoli in partenza per Zurigo per la partita di Coppa Uefa. I funerali di Dario si terranno a Caivano, in provincia di Napoli, città dov’è nata la madre. A celebrarli sarà il parroco antiroghi don Maurizio Patriciello.

Advertisement

In Evidenza

La morte di Mattia Giani sul campo di calcio, l’accusa del giudice sportivo: l’ambulanza arrivò dopo 17 minuti

Pubblicato

del

Una tragedia ha colpito il mondo del calcio toscano con la morte del calciatore Mattia Giani durante una partita tra Lanciotto e Castelfiorentino. Il giudice sportivo della Figc – Lega Dilettanti toscana ha ora fornito una ricostruzione dettagliata degli eventi che hanno portato alla tragedia e delle decisioni conseguenti.

Secondo il giudice sportivo, l’ambulanza è arrivata allo stadio di Campi solo 17 minuti dopo che i soccorsi sono stati richiesti per Mattia Giani. Durante questo periodo, i soccorsi sono stati forniti da un massaggiatore ospite e da un medico presente in tribuna, che sembra che abbiano utilizzato un defibrillatore per tentare di rianimare il giocatore. Successivamente, una prima ambulanza è giunta sul posto e ha continuato le operazioni di soccorso con l’aiuto di altri volontari che sono arrivati con un’altra ambulanza pochi minuti dopo. Nonostante gli sforzi dei sanitari, il calciatore è stato dichiarato morto dopo il suo trasferimento in ospedale.

Il giudice sportivo ha ritenuto giustificata la sospensione della partita, che è stata interrotta al 14′ del primo tempo, a causa dell’inevitabile turbamento di giocatori e dirigenti causato dall’evento tragico. Inoltre, ha deciso che la parte restante della partita dovrà essere recuperata in un secondo momento.

La squadra Lanciotto è stata multata di 400 euro “per mancanza di ambulanza e/o medico”,  sanzione prevista per questa mancanza.

“Giova sottolineare – scrive ancora il giudice sportivo – come il rispetto del grave evento anche da parte della società Lanciotto Campi Bisenzio e dei componenti la terna arbitrale sia sintomo di grande osservanza dei valori della solidarietà e della correttezza sportiva”.

Continua a leggere

In Evidenza

Champions, il Real Madrid di Ancelotti batte il City ai rigori e vola in semifinale

Pubblicato

del

Il “re” di coppe piazza un altro colpo: il Real Madrid di Carlo Ancelotti raggiunge la semifinale di Champions League dopo una battaglia durissima contro il Manchester City di Pep Guardiola. Raggiunge così Del Bosque come il secondo allenatore del Real Madrid con più presenze in Champions.

Con uno spettacolare pareggio 3-3 nell’andata, i Blancos di Carlos Ancelotti si sono imposti dopo i rigori (5-4) nel ritorno dei quarti di finale all’Etihad Stadium. Nonostante un inizio frenetico, con il Real che si è portato in vantaggio al 12’ grazie a Rodrygo e il Manchester City che ha colpito la traversa con Haaland, il primo tempo si è chiuso sull’1-1, firmato da De Bruyne al 76’. Il ritmo del match è stato incandescente, con entrambe le squadre impegnate in rapidi scambi e azioni fulminee. Nonostante gli sforzi di entrambi i lati nei tempi regolamentari e supplementari, il risultato è rimasto invariato.

La partita è stata caratterizzata da un gioco tattico, con Pep Guardiola e Carlo Ancelotti che hanno orchestrato le loro mosse con maestria. Ma è stata la lotteria dei rigori a decretare il vincitore, con il Real Madrid che ha avuto la meglio, accedendo così alla semifinale per il quarto anno consecutivo. Ora, i Blancos si preparano ad affrontare il Bayern Monaco in un’altra sfida emozionante per un posto nella finale di Champions League.

Continua a leggere

Sport

Champions, il Bayern va in semifinale battendo l’Arsenal di misura

Pubblicato

del

Il Bayern Monaco si consola del campionato deludente conquistando l’accesso alla semifinale di Champions League dopo una vittoria cruciale sul campo dell’Arsenal. Con un risultato finale di 1-0 all’Allianz Arena nel ritorno dei quarti di finale, i bavaresi hanno dimostrato ancora una volta la loro forza e determinazione. Il momento decisivo è arrivato nella ripresa, quando Kimmich ha trovato la rete di testa su un preciso cross di Guerreiro al minuto 63’.

La partita è stata caratterizzata da un dominio del Bayern, che ha colpito due volte il palo nella stessa azione all’inizio della ripresa, con Goretzka e Guerreiro, mettendo a dura prova la difesa dell’Arsenal. Nonostante i tentativi dei Gunners di reagire grazie ad un ottimo Jorginho, il Bayern ha mantenuto saldamente il controllo del gioco e ha difeso con determinazione il proprio vantaggio fino al fischio finale.

Questo risultato segue il pareggio 2-2 nell’andata all’Emirates di Londra, confermando la superiorità complessiva del Bayern Monaco nella doppia sfida. Ora, i bavaresi si preparano ad affrontare la vincente tra Manchester City e Real Madrid nella semifinale.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto