Collegati con noi

Ben'essere

Ischia e la Cina grazie al cinema sono sempre più vicine

Pubblicato

del

Ischia, luglio e cinema: un trinomio più vincente che mai in questo 2019. Dopo il successo dei film girati a Ischia, da Men in Black a L’amica geniale, o dei vari festival che hanno portato sull’isola verde personaggi di spicco del mondo del cinema italiano ed internazionale, anche la Guang Hua Cultures et Media Group ha deciso di scegliere per la sua “Mostra Cinematografica Cinese in Italia”, giunta alla IV edizione, come cornice la splendida isola del Golfo di Napoli.

La Festa di Sant’Anna

Prima l’inaugurazione presso la scenografica location della Torre di Michelangelo, poi l’invito a partecipare alla festa di Sant’Anna, per mostrare la cultura e le tradizioni ischitane proprio in occasione di uno degli eventi più salienti. Un assaggio di street food a km0 nei suggestivi vicoli di Ischia Ponte in un angolo dove il tempo sembra essersi fermato, un giro per vedere le meraviglie dell’isola, la visita in cantina, la premiazione a Villa Arbusto.

       

Presidente della mostra è Zhang Xiaobei, personalità di spicco anche perché a capo del gruppo Guang Hua Cultures et Media Group, la più importante realtà editoriale dei media in lingua cinese in Europa, presente dal 1983 con il quartier generale di Parigi e le sedi di Vienna, Francoforte, Londra, Madrid e Roma.

Grande opportunità per l’isola data la forte presenza online del gruppo con diversi siti web, oltre che sui canali di comunicazione tradizionali come la televisione. Sempre parlando di media, da registrare l’arrivo dei rappresentanti della CCTV, Fonix, La Nuova Cina e altre prestigiose testate della carta stampata.

“L’obiettivo principale del festival – ha dichiarato Mr Zhang – è la diffusione dello scambio di opere cinematografiche, il confronto di idee e l’integrazione culturale. Il nostro scopo è quello di promuovere e implementare i risultati ottenuti con le ultime tre edizioni del festival e al tempo stesso far crescere la cooperazione tra i professionisti del settore”.

E su Ischia dice: “Credo fermamente che l’incontro tra il festival del Cinema Cinese e la festa di Sant’Anna sia di grandissimo aiuto per la comprensione tra la cultura cinese e quella occidentale e possa far da ponte tra le nostre e le vostre tradizioni”.

Gli abbiamo chiesto se la Guang Hua Cultures et Media Group avesse intenzione di rendere più forte la presenza in Italia: “Si, decisamente- ha detto- abbiamo una sede a Roma ma vogliamo avere un ruolo più incisivo nel vostro Paese”.

 

IV Mostra Cinematografica Cinese in Italia

Sono una cinquantina le personalità cinesi sbarcate sull’isola, tra attori, produttori, giornalisti e diplomatici, felici ed emozionati di confrontarsi con la cultura cinematografica italiana ed europea più in generale, per poter captare spunti e – perché no – possibili collaborazioni per proporre contenuti di qualità sempre più alta ad un pubblico esigente. Il business del cinema, nella Repubblica Popolare Cinese, ha addirittura superato gli Stati Uniti, con un incasso record di 60 miliardi di yuan, circa 8 miliardi di euro.

 

Dieci film cinesi e dieci cortometraggi provenienti da tutto il mondo: per tre giorni sono stati al centro di proiezioni, dibattiti e incontri, fino alla premiazione sulle terrazze del Museo di Villa Arbusto, con il sindaco Giacomo Pascale a fare gli onori di casa. A giudicare le produzioni è stata una giuria composta da sette personaggi del mondo dello spettacolo fra i quali il presidente Xu Zhicheng, membro della China Film Association, vice presidente della Fujian Film Association, ed ex direttore del Fujian Film Studio e Wang Zhinggang, scrittore poliziotto, famoso in Cina, autore di alcune serie tv e di numerosi romanzi noir . La giuria – composta oltre che da esperti cinesi di cinema anche dagli italiani Adriano De Santis, preside della Scuola Nazionale di Cinema della Fondazione Centro sperimentale di Cinematografia, la più antica e prestigiosa scuola di cinema; da Anna Maria Chiariello, Giornalista Mediaset, e dal sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino – ha selezionato il miglior film: Nange, il miglior regista Jiang Lifen con il film Pear Blossom. Miglior attrice Ali Li Ya interprete di Nange, miglior attore Zhang Kai con il film The Sexi Gusy.  Il premio per la miglior sceneggiatura è an dato a Zhan Lixin per il film  Don’t Lie Tome. I giornalisti e la giuria hanno poi visitato le Sale del Museo per vedere la Coppa di Nestore, uno dei reperti più importanti della storia della Magna Grecia, accompagnati dall’assessore Cecilia Prota.

Ischia e la Cina ora più vicine

Obiettivo rilevante per Ischia  era quello di far conoscere Ia bella isola del Golfo di Napoli in Cina: è effettivamente molto raro vedere turisti cinesi in queste zone sia per la scarsa conoscenza della meta, sia per la difficoltà ad arrivarvi, punto sul quale si stanno sviluppando diverse idee. A questo proposito, potrebbe tornare utile la partecipazione di alcuni rappresentanti della China Southern Airlines, la prima compagnia aerea cinese per flotta e passeggeri.

Tante le attività organizzate in questi giorni per far conoscere la storia e le bellezze dell’isola d’Ischia a questa delegazione cinese, ospitata negli Hotel Miramare e Castello, Mare Blu ed Annabelle.

Mare, ceramica, architettura e natura, ma anche cibo che, si sa, unisce i popoli.

Tutti al Garden Fruit per lo Street Food di Ischia

E su questo si è puntato in un “aperi-pranzo” volto a congiungere Italia e Cina e a far conoscere e gustare le prelibatezze ischitane e campane.

Nella caratteristica cornice del Garden Fruit di Ischia Ponte – di cui si ringrazia il proprietario Peppe – sono stati allestiti diversi banchetti di street food, ricchi di pietanze offerte da varie attività isolane che hanno gentilmente contribuito alla buona riuscita dell’evento.

Presente il sindaco del comune di Ischia, Enzo Ferrandino, a testimoniare, tra bicchieri di vino e grappoli di pomodori, la presenza e l’impegno delle istituzioni nell’instaurare con la Cina solidi rapporti che vadano oltre la già importantissima presenza della Mostra sull’isola.

Gli ospiti hanno potuto assaggiare frutta e verdura fresca, gustare i bocconcini del Consorzio di Tutela della Bufala Campana DOP – di cui l’export cresce di anno in anno in tutto il mondo- , i salami di Ischia Salumi, i vini della casa vinicola Perrazzo, l’aperitivo alla pesca di Cantine Mediterranee, i manicaretti di Porca Vacca e del Ristorante Cocò con le specialità di Nicoletta e infine i dolci della Pasticceria Di Massa.

Molti quindi i nomi di spicco della gastronomia e ristorazione isolana – a cui va un doveroso e sincero ringraziamento – che si sono messi a disposizione nel preparare questo aperipranzo volto a far conoscere la location anche su un aspetto importante come quello culinario.

Un grazie di cuore ad Anna Maria Chiariello, Marianna Sasso, Lucia Buono  e juorno.it per l’ottima riuscita dell’evento.

Felici e soddisfatti i commensali alla fine del banchetto, gustato in un luogo splendido come il borgo di Ischia Ponte con il mare che fa capolino tra i palazzi antichi.

 

foto di Daniela Sasso

Advertisement

Ben'essere

Mozzarella Dop, per la prima volta il Consorzio utilizza l’intelligenza artificiale vigilare sul prodotto

Pubblicato

del

Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop utilizzerà l’intelligenza artificiale per l’attività di vigilanza contro le fake-mozzarelle e per contrastare il fenomeno dell’Italian sounding. Si tratta del primo progetto in Italia realizzato da un Consorzio, che punta sull’IA come strumento innovativo per la tutela di un prodotto Dop.
L’iniziativa è stata presentata nella sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.
All’incontro con i giornalisti sono intervenuti Matteo Lorito, rettore dell’università FedericoII di Napoli e presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop; Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela; Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio; Angela Nobile, responsabile settore Vigilanza del Consorzio; Giorgio Ciardella, Cto Farzati Spa.
Ha moderato Mauro Rosati, direttore di Origin Italia. Il progetto, ideato dal Consorzio, è stato commissionato alla società Farzati spa, che ha messo a punto un sistema di intelligenza artificiale, una “guardia del corpo” virtuale della mozzarella di bufala campana Dop chiamata Nina (dal nome di una delle bufale più longeve e produttive nella storia del comparto), in grado di apprendere e riconoscere i pattern di autenticità degli incarti.
Questa innovazione rappresenta un salto di qualità nell’attività di vigilanza sulla mozzarella di bufala campana Dop e testimonia che, se ben utilizzata, larivoluzione dell’intelligenza artificiale può essere di grande aiuto alla tutela del Made in Italy”, ha commentato il direttore del Consorzio, Pier Maria Saccani ed ha aggiunto: “L’applicazione dell’IA renderà possibile per il Consorzio implementare in maniera esponenziale la propria attività di vigilanza sul mercato ma anche di fornire un servizio di monitoraggio a favore dei soci. Così per la prima volta l’agrifood di eccellenza si allea con l’innovazione tecnologica, restando al passo con le sfide del mondo globale”.
Solo nel 2023 il Consorzio ha effettuato 5mila verifiche, che si aggiungono a quelle degli altri enti deputati( Asl, carabinieri, Icqrf) per un totale di circa 15mila controlli l’anno, che fanno della Bufala Dop uno dei prodotti più tutelati in Europa.
L’obiettivo del nostro Consorzio è di potenziare sempre più la trasparenza del comparto, puntando sull’innovazione digitale. Questo progetto si aggiunge alla totale tracciabilità della filiera, che oggi, partendo da una singola mozzarella di bufala Dop consente di risalire fino alla partita di latte con cui è stata prodotta.
L’ulteriore step realizzato eleva gli standard di efficienza della filiera e consente di differenziare ancor di più la Bufala campana Dop dalle altre mozzarelle in commercio”, ha sottolineato il presidente Domenico Raimondo.
C’è tanta attività scientifica intorno al latte di bufala e alle sue caratteristiche nutraceutiche e dunque la difesadella qualità assume un valore aggiunto ancora più importante. L’intelligenza artificiale può fare molto per contrastare le frodi. Non si tratta solo di tutelare la mozzarella di bufala campana, ma la nostra cultura alimentare”, ha dichiarato il rettore Lorito, che ha anche annunciato il prossimo
grande evento: “Il 24 e 25 settembre prossimi Napoli ospiterà il primo congresso internazionale sulla mozzarella di bufala, organizzato dal Consorzio di Tutela e dalla Federico II, segnale ulteriore dell’importanza di questa filiera”.
COME FUNZIONA L’IA
Il nuovo sistema si basa su una piattaforma che sfrutta l’Intelligenza Artificiale in un processo di miglioramento continuo. L’IA cerca e verifica sul web, con tecniche di “scraping”,tutti i riferimenti che incontra sulla Mozzarella di Bufala Campana Dop, analizza in base a delle regole di apprendimento la presenza di imitazioni, contraffazioni, evocazioni e abusi. Il sistema verifica gli incarti di mozzarella Dop, imparando a distinguere quelli autentici da eventuali imitazioni, migliorando con l’esperienza e diventando sempre più preciso nel riconoscere i fake. Attraverso questo modello di apprendimento continuo, l’IA perfeziona la sua capacità di identificare i criteri di autenticità e conformità degli incarti, offrendo un livello aggiuntivo di protezione.
Il progetto è un modello di innovazione nel settore caseario, perché riesce ad offrire una soluzione concreta per garantire la trasparenza e la tracciabilità degli incarti e combattere la contraffazione. Attraverso l’impiego di tecnologie avanzate, questa
iniziativa non solo tutela uno dei prodotti più rappresentativi dell’eccellenza italiana,
ma stabilisce anche nuovi standard per l’intero settore agroalimentare”, ha spiegato  Giorgio Ciardella, Cto di Farzati.

Continua a leggere

Ben'essere

La mozzarella di bufala campana si affida all’IA contro i prodotti fake

Pubblicato

del

Il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop punta sull’Intelligenza Artificiale come strumento innovativo per la tutela di un prodotto Dop e ha realizzato il primo progetto in Italia per l’utilizzo dell’IA con l’obiettivo di contrastare i prodotti fake e il fenomeno dell’Italian sounding.

L’iniziativa sarà presentata in conferenza stampa il prossimo 9 aprile alle ore 11 nella sala Cavour del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste in via XX Settembre a Roma.

All’incontro con i giornalisti interverranno Matteo Lorito, rettore dell’università Federico II di Napoli e presidente del Comitato scientifico del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop; Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di Tutela; Pier Maria Saccani, direttore del Consorzio; Angela Nobile, responsabile settore Vigilanza del Consorzio; Giorgio Ciardella, Cto Farzati Spa. Modera Mauro Rosati, direttore di Origin Italia.

Continua a leggere

Ben'essere

I formaggi più conosciuti nel mondo: al primo posto c’è la mozzarella

Pubblicato

del

I Formaggi più Conosciuti nel Mondo: Un Viaggio nel Mondo dei Sapori

Il mondo dei formaggi è un universo vasto e affascinante, dove la tradizione, la cultura e l’arte si fondono per creare gusti unici e indimenticabili. Tra le molte varietà di formaggi che popolano i mercati e le tavole di tutto il mondo, alcuni si sono distinti per la loro fama e il loro riconoscimento universale. Scopriamo insieme la classifica dei formaggi più conosciuti al mondo e deliziamoci con i loro sapori caratteristici.

1. Mozzarella

La mozzarella, il formaggio italiano per eccellenza, occupa il primo posto in questa classifica. Con la sua texture morbida e il gusto delicato, la mozzarella è un ingrediente fondamentale in molte ricette italiane, come la classica pizza Margherita e la caprese.

2. Cheddar

Originario dell’Inghilterra, il Cheddar è un formaggio dal sapore intenso e versatile. Utilizzato in una varietà di piatti, dal cheeseburger al mac and cheese, il Cheddar ha conquistato il palato di milioni di persone in tutto il mondo.

3. Feta

Proveniente dalla Grecia, la Feta è un formaggio fresco e salato, amato per la sua consistenza cremosa e il suo gusto deciso. È l’ingrediente perfetto per insalate greche, piatti a base di verdure e antipasti mediterranei.

4. Ricotta

Con la sua consistenza soffice e il suo sapore leggermente dolce, la ricotta è un formaggio italiano amato sia per dolci che per piatti salati. È l’ingrediente principale di lasagne, cannoli e molte altre prelibatezze della cucina italiana.

5. Parmigiano Reggiano

Conosciuto come il “Re dei Formaggi”, il Parmigiano Reggiano è un tesoro culinario dell’Italia. Con il suo sapore ricco e complesso, il Parmigiano Reggiano è perfetto da grattugiare su pasta, zuppe e insalate.

6. Gouda

Originario dell’Olanda, il Gouda è un formaggio semiduro con una consistenza burrosa e un sapore leggermente dolce. È delizioso da gustare da solo o accompagnato da frutta secca e marmellate.

7. Brie de Meaux

Il Brie de Meaux è un formaggio francese a pasta molle dal gusto cremoso e delicato. Con la sua crosta bianca floccata, il Brie de Meaux è un’eccellente scelta per antipasti eleganti e piatti da dessert.

8. Paneer

Originario dell’India, il Paneer è un formaggio fresco non stagionato utilizzato in molte ricette della cucina indiana. Con la sua consistenza soda e il suo sapore neutro, il Paneer si presta bene a essere marinate e grigliate.

9. Gorgonzola

Con il suo sapore pungente e la sua texture cremosa, il Gorgonzola è un formaggio italiano amato dagli amanti del gusto forte. È delizioso da gustare da solo o abbinato a frutta, miele e noci.

10. Camembert

Il Camembert è un altro formaggio francese a pasta molle, simile al Brie ma con un sapore più pronunciato. Perfetto da spalmare su pane croccante o da gustare con frutta fresca e vino bianco.

11. Mascarpone

Il Mascarpone è un formaggio italiano cremoso e delicato, noto per essere l’ingrediente principale del famoso dessert tiramisù. Con il suo sapore dolce e vellutato, il Mascarpone aggiunge ricchezza e cremosità a molte ricette dolci.

12. Burrata

La Burrata è un formaggio italiano fresco, composto da una sottile membrana di mozzarella riempita con stracciatella e panna. Con la sua consistenza cremosa e il suo gusto delicato, la Burrata è un’esplosione di sapori in ogni morso.

Questi sono solo alcuni dei formaggi più conosciuti e amati nel mondo, ognuno con le sue caratteristiche uniche e il suo posto speciale nella gastronomia globale. Che tu sia un appassionato di formaggi o un semplice amante del buon cibo, non c’è dubbio che esplorare il mondo dei formaggi sia un’esperienza gustosa e appagante.

Continua a leggere

In rilievo

error: Contenuto Protetto